In copertina:

Gabbiano
Olio su cartone telato di Alessandra Tamburini (particolare) 

Lupo sul mare di nubi
Elaborazione grafica di Sergio Cassandrelli

Nel testo:
Fotografie e disegni di Sergio Cassandrelli
     


 

Volumi già pubblicati, degli stessi autori, nella collana “Si salvi chi può”:

Ictus e altre avventure, marzo 2014

Living Rhapsody, maggio 2015

Quante storie, dicembre 2015

Psycho, marzo 2017

Punti interrogativi, aprile 2018

L’impercettibile sussurro dei morti, dicembre 2019

Tenebra e luce, giugno 2020

Radiografie, dicembre 2020

Capire e far capire, dicembre 2021

 

fuori collana:

Monsampolo del Tronto
in sette dipinti a olio e commenti in versi,
    ottobre 2016

Animali silenti. Fotografie del bestiario milanese, 
    marzo
2020

 

di Alessandra Tamburini, presso Spirali: 

Vento di pace, 1997

Le onde della nostra vita, 2005

 

di Sergio Cassandrelli, presso Spirali:

Logica, economia, impresa. Inventario, 2007

I due autori si chiedevano di cosa avrebbero potuto scrivere in un nuovo volumetto da affiancare ai precedenti nella collana “Si salvi chi può”. Se lo chiedevano percorrendo il voluttuoso viale dei tigli del borgo milanese di Precotto: era già settembre e i tigli non profumavano, come accade in giugno.

Vinse la decisione di evitare i temi ricorrenti alla televisione e sulla stampa: attualità politica in Italia e in Europa e nel mondo, notizie dai numerosi fronti di guerra, piagnistei sulla sorte dei migranti, stato di salute degli abitanti del pianeta…

  • Non ha scopo evitare, occorre affrontare – si dicevano l’un l’altra i due scrittori.
  • Va bene – concludevano – evitiamo gli affari umani, e affrontiamo storie di animali.

Questo primo pensiero era stato sollecitato dalla presenza di cani, rettili, uccelli e insetti che popolano il viale dei tigli.

  • Ma parlerò anche di Gente. E a modo mio! – aggiunge un autore.

Il titolo Bestie e Gente sembra fare riferimento alla canzone Gesù di Fabrizio De André,
ma è solo una coincidenza (peraltro voluta).

Si trattava, per i due autori, di sperimentare un nuovo stile di scrittura, basic: tenere un basso profilo, scartare l’affollarsi invadente di voci umane, dare voce anche alle bestie, far incontrare mondi differenti che si sfiorano ma non si toccano.

I frammenti della prima parte, a firma Alessandra Tamburini, sono nati dall’osservazione compiaciuta di alcune bestie predilette. Qui parla la gente, parla delle bestie. Ma le bestie “non parlano”.

Nella seconda parte, Sergio Cassandrelli racconta tre giocose storie di bestie, e una storia umoristica di incidenti tra i banchi di una classe primaria. La grande differenza rispetto alla prima parte è che qui le bestie “parlano”, e simulano un mondo intelligente.

Una terza e ultima parte contiene un’analisi di , Sergio Cassandrelli acuta e arguta, di alcune controverse formulazioni del Catechismo della Chiesa Cattolica. Da non perdere la storia della Scomunica dei Comunisti.


 

Note sugli autori

 

Qui potete scaricare il testo in formato PDF